Legge 12 dicembre 2019, n. 141

Legge di conversione del DL Clima (Decreto-Legge14 ottobre 2019, n. 111)

2019-12-16 14:53:09
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La Legge 12 dicembre 2019, n. 141, legge di conversione del DL Clima (Decreto-Legge14 ottobre 2019, n. 111), è stata approvata con modifiche estensive dal Senato ed è in vigore dal 14 dicembre 2019.
Il DL Clima ha come obiettivo adottare una politica strategica nazionale in materia di clima ed emissioni, che permetta di fronteggiare l'emergenza clima con misure straordinarie sulle emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici. Il Decreto introduce misure aventi carattere di urgenza per risolvere le procedure di infrazione in tema ambientale.

Il testo prevede diverse misure che vanno dall'approvazione del programma strategico nazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell'aria, in coordinamento con il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (PNIEC) all’istituzione del fondo "Programma #iosonoAmbiente", finalizzato ad avviare campagne di informazione, formazione e sensibilizzazione sulle questioni ambientali nelle scuole di ogni ordine e grado. In merito alla mobilità sostenibile è stato confermato il fondo denominato "Programma sperimentale buono mobilità"", per finanziare un "bonus mobilità" per l'acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale, per l'utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale ed altre misure.
Sono stati stanziati nuovi fondi per progetti ambientali come il "programma sperimentale per la riforestazione delle città metropolitane”, il fondo per incentivare interventi di messa in sicurezza, manutenzione del suolo e rimboschimento attuati dalle imprese agricole e forestali, il fondo "Programma sperimentale Mangiaplastica".

All'Art.5 del DL Clima si disciplina la nomina e le attività dei commissari unici per la realizzazione degli interventi in materia di discariche abusive e di acque reflue attuativi di determinate procedure di infrazione europea
E’ stato fissato l'obbligo di pubblicazione anche dei dati ambientali risultanti da rilevazioni effettuate dalla pubblica amministrazione, dai concessionari di servizi pubblici e dai fornitori che svolgono servizi di pubblica utilità. In particolare, i gestori di centraline e di sistemi di rilevamento automatico dell'inquinamento atmosferico, della qualità dell'aria e di altre forme di inquinamento ed i gestori del servizio idrico pubblicano in rete le informazioni sul funzionamento del dispositivo, sui rilevamenti effettuati e su tutti i dati acquisiti.

Esteso dal Senato agli esercenti commerciali di vicinato, di media struttura e di grande struttura, il contributo a fondo perduto di incentivo alla vendita di detergenti o prodotti alimentari, sfusi o alla spina.