Infortuni e malattie professionali

Report INAIL

2017-07-31 16:52:59
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Lo scorso luglio è stato pubblicato il report INAIL sull’andamento degli infortuni e malattie professionali relativo all'anno 2016.

INFORTUNI
Sono state poco meno di 642mila le denunce di infortunio registrate nel 2016: il dato non registra uno scostamento significativo rispetto al 2015 (+0,66%), mentre – se riferito al 2012 – la flessione è di circa il 14%.
Gli infortuni riconosciuti sul lavoro sono poco più di 419mila, di cui circa il 19% “fuori dell’azienda” (cioè “con mezzo di trasporto” o “in itinere”).
Delle 1.104 denunce di infortunio con esito mortale (erano 1.286 nel 2015, 1.364 nel 2012) gli infortuni accertati “sul lavoro” sono 618 (di cui 332, pari al 54%, “fuori dell’azienda”).

MALATTIE PROFESSIONALI
Si conferma l’andamento crescente nella serie storica del numero delle malattie professionali:

le denunce di malattia sono state circa 60mila (circa 1.300 in più rispetto al 2015), con un aumento di circa il 30% rispetto al 2012. Il 64% delle denunce è per malattie del sistema osteomuscolare;

- sono stati poco più di 1.400 i lavoratori con malattia asbesto-correlata;
- i lavoratori deceduti nel 2016 con riconoscimento di malattia professionale sono stati 1.297 (il 32,2% in meno rispetto al 2012), di cui 357 per silicosi/asbestosi.
(Fonte INAIL)

E' importante sottolineare che nonostante la riduzione di infortuni e malattie in alcuni settori, la soglia di attenzione rivolta alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro deve sempre restare alta, perseguendo l'obiettivo per portare ad una sempre minore emersione di malattie professionali o infortuni sul lavoro.

Basta vedere le ultime notizie di cronaca, relative al doppio infortunio mortale di due operai a Lucca, precipitati da un’altezza di 10 metri, durante l’installazione di luminarie per la festa della città.

Entro fine anno sarà pubblicato un nuovo report definitivo per l’andamento dell’anno 2016.