La Prevenzione, un'opportunità di Miglioramento

2018-05-24 13:45:43
Industria 3

E’ da ormai molti mesi, che si sente parlare di industria 4.0. Sono stati ampiamente affrontati i pro e i contro dovuti all'evoluzione tecnologia legata all'I4.0 ed all'impatto che ne deriva per quanto concerne la salute e sicurezza sul lavoro.

Un altro aspetto importante da affrontare legato alla visione moderna della sicurezza sul lavoro, industria 4.0 e quant'altro è la prevenzione.

Prevenzione intesa come aspetto fondamentale della sicurezza sul lavoro, orientata soprattutto a migliorare l’organizzazione aziendale, guardando alla sostenibilità ed alla responsabilità sociale.

A tal proposito si ricorda il progetto “Vision Zero”, sviluppato dall'International Social Security Association (ISSA), che permette di avere in ogni tipologia di organizzazione “ambienti sicuri, salutari e nei quali non vi sono infortuni e vi è consolidato lo stato di salute e di benessere di coloro che vi operano”. Un progetto ambizioso, che basa il suo punto cardine sulla prevenzione.

Le regole promosse dalla Vision Zero sono 7 e possono essere riassunte come segue:
il datore di lavoro
• E' il primo che deve assumere la leadership nella gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e deve essere il primo a dare il buon esempio.
• Identifica e valuta i rischi avvalendosi del documento sulla Valutazione dei rischi;
• Stabilisce obietti chiari e relativo programma di realizzazione per il raggiungimento del risultato prefisso.
• Realizza un sistema di gestione aziendale basato su un’ottima organizzazione
• Garantisce la disponibilità per tutti i lavoratori di attrezzature impianti e DPI, adeguati e conformi alle norme vigenti
• Si circonda di personale qualificato con l’obiettivo di accrescerne le competenze, garantendone la formazione costante
• Motiva e coinvolge i lavoratori nell'organizzazione aziendale, rendendoli partecipi.

Basandosi su queste regole la prevenzione diventa elemento essenziale per lo sviluppo dell’imprese. Tanto da poter dire, che profitto aziendale e salute e sicurezza sul lavoro non sono più in conflitto.
Applicando queste regole, i benefici che ne derivano per l'azienda non solo solo in termini di salute e sicurezza, ma sicuramente anche in termini economici.
In questa nuova visione è bene sottolineare che in tutti i processi di miglioramento le parti coinvolte non sono solo i lavoratori ed il datore di lavoro in primis, ma anche le figure esterne, consulenti, tutti "professionisti della prevenzione"(HSE, RSPP, ASPP) che contribuiscono notevolmente allo sviluppo aziendale.